LA NUOVA LIBRERIA SOCIALE DELLA PRO LOCO CATELFRANCI





La nostra associazione vuole promuovere la cultura del bene comune a tutto tondo. Ogni nostra azione ha sempre avuto come fine il “bene comune”. L’idea della libreria sociale è vecchia quanto questo gruppo. L’idea, perché si parte sempre dalle idee, è quella di trasformare la sede della proloco in un luogo pubblico accessibile a tutti, senza limitazioni e senza obblighi di “iscrizione”. Al centro quindi vogliamo mettere le relazioni umane, il potere della lettura e della parola. La libreria sociale è soltanto il punto di partenza, la scusa, il mezzo per raggiungere un fine. Da sempre ci siamo impegnati per favorire la circolazione della cultura perché abbiamo bisogno di parlarci e di confrontarci. Nessun uomo possiede la verità e quindi nessuno uomo può definirsi “finito”. La verità, all’interno di una comunità, è sempre co-creata, cioè è sempre il frutto di una costruzione sociale. Senza rapporti, senza dialogo, senza confronto viene a mancare la stessa comunità. Essa non è qualcosa di astratto, non è una semplice parola. La comunità è come il sistema venoso, ha bisogno di circolare in tutto il corpo e, per fare questo, ha bisogno dell’azione del cuore. Una comunità funziona quando le persone si parlano, si confrontano, si riconoscono pari nel dialogo. Questo deve essere il nostro cuore e come il sistema venoso, deve raggiungere tutto il paese.


Questo articolo è disponibile su IrpiniaWorld.it

La libreria sociale rientra in un programma più esteso che si articolerà in diversi modi “caffè letterari”, presentazioni di testi, pubblicazioni originali della pro loco, lezioni di recupero gratuite per i figli e per le figlie del nostro paese, laboratori culturali e tante altre cose (ne discuterà il direttivo, ma le idee sono tante).
Questa libreria sociale, questa sede della proloco, dovremmo pensarla come uno spazio pubblico aperto, dove tutte le idee possono essere discusse, dove tutti hanno diritto alla parola. Non c’è cosa più bella del confronto perché tramite il confronto conosciamo gli altri e noi stessi. 

Perché partiamo proprio dai libri? Sembrerebbe una follia, una sconfitta già scritta. La nostra epoca non ama leggere, non ama confrontarsi, non ama farsi domande. Proprio per questo dobbiamo ripartire dei testi, dai testi che verranno messi a disposizione gratuitamente per tutti, da un luogo che dovrà essere la casa di tutti. Stiamo vivendo la crisi dell’epidemia Covid-Sars-19. Tante cose del nostro senso comune sono state messe in discussione. Ogni crisi e, questa è una crisi, deve essere usata per migliorarci, per limare quelle cose che non vanno bene all’interno di una comunità, per limitare quelle cose che spaccano le nostre comunità. Ecco perché vogliamo ripartire dai libri, dalle parole, dal confronto. Perché non può esistere una comunità senza le parole. Perché i testi, tutti i testi, sono contenitori di storie. Ogni testo può insegnarci qualcosa, può lasciarci qualcosa. Non è fondamentale acquisire “conoscenze” se queste conoscenze non vengono messe a disposizioni della comunità. I testi sono fondamentali perché insegnano a pensare, perché fanno emergere in noi il dubbio, perché ci spingono a riflettere e ci sottraggono all’adesione acritica delle cose, perché ci aiutano a discutere sul significato delle cose superando la pigrizia dell’abitudine. 

Sulla scia di quello che abbiamo già fatto con i Vinocoli, con il VendemmiaFest, con il bosco e con il campetto, adesso vogliamo aprire questa piccola libreria/biblioteca dove i libri sono il mezzo per mettere in contatto le persone tramite quelle cose così astratte ma così potenti che sono le parole. Abbattere i muri e con le pietre di questi muri caduti costruire dei ponti dove ognuno potrà sentirsi parte del tutto.

COME FUNZIONA?

Lo scopo che ci poniamo è quello di stimolare non tanto la lettura ma la curiosità e la volontà di condivisione. Condividere in questo senso una storia, un racconto, un romanzo.


Lo scopo è condividere.

Così da far leggere ad altri quanto abbiamo letto, condividere un libro potrebbe portare a condividere le emozioni provate durante quella lettura. E perché no?! Arrivare a parlarne. Confrontarsi, scambiare quanto appreso, quanto provato. Condividendo non piu' solo un libro, non piu' solo un'emozione ma un'idea.

La libreria parte con un catalogo di 309 libri, tra romanzi, letteratura, cronaca, saggi ed altri. E’ possibile consultare il catalogo aggiornato direttamente nella sede Pro Loco Castelfranci, oppure sul sito prolococastelfranci.it

QUANTO COSTA?

Nel vano tentativo di dare un prezzo ad ogni cosa, ci siamo chiesti che prezzo può avere la lettura di un libro cartaceo al giorno d’oggi, che sia esso un suo noleggio o l’acquisto. 
A quanto può ammontare il prezzo del prendere un libro fatto di carta ed inchiostro, composto da 200 pagine di parole ammassate, una dietro l’altra, divise da capitoli e paragrafi in un tempo in cui ogni domanda può avere immediata risposta.
Forse il prezzo è calcolabile, probabilmente misero, probabilmente pochi spiccioli. Tuttavia il valore ed i valori che quel libro può trasmettere al lettore sono di piu’ difficile calcolo.
Ed è per questo che abbiamo deciso di non dargli un prezzo perché non possiamo dargli un valore.
Perciò ogni libro che decidete di prendere sarà a titolo completamente gratuito ed ogni libro che decidete di portare, o di riportare, avrà un valore che non sarà calcolabile ed entrerà nella disponibilità della libreria, pronto ad essere condiviso con gli altri.
Tanti nuovi libri vi aspettano in sede.

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